La storia di due cuccioli di lupo dal Centro Monte Adone al ritorno in libertà

Un cucciolo di lupo dorme, avvolto in una coperta, appoggiato ad una mano umana. Il rollio della macchina sembra cullarlo. E’ stato trovato solo, lungo un sentiero, e adesso sta viaggiando verso un centro di recupero per la fauna selvatica.
Nel centro di recupero incontrerà un altro cucciolo, arrivato pochi giorni dopo di lui, ed insieme passeranno oltre un anno, in attesa di crescere abbastanza da poter tornare in natura.
Il Contatto racconta il percorso di due cuccioli di lupo andando oltre i classici schemi del film naturalistico e ponendo domande sul comune sentire rispetto al salvataggio degli animali selvatici. Sono in grado di capire quello che stiamo facendo per loro? Qual è la loro percezione del tempo, della cattività e del ritorno in natura? Lo chiamano libertà? Esiste per loro questo concetto o è solo una nostra interpretazione?
Non c’è voce narrante, nessuna spiegazione di quello che sta accadendo e la presenza umana rimane sullo sfondo.
E’ un viaggio che pone lo spettatore di fianco ai protagonisti nello spaesamento di fronte ad un mondo nuovo, alla crescita e all’imparare la fiducia.

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